II. STORIA DI ABRAMO
Vocazione di Abramo


1
Il Signore disse ad Abram:
«Vàttene dal tuo paese, dalla tua patria
e dalla casa di tuo padre,
verso il paese che io ti indicherò.
2
Farò di te un grande popolo
e ti benedirò,
renderò grande il tuo nome
e diventerai una benedizione.
3
Benedirò coloro che ti benediranno
e coloro che ti malediranno maledirò
e in te si diranno benedette
tutte le famiglie della terra».
4
Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore, e con lui partì Lot.
Abram aveva settantacinque anni quando lasciò Carran.
5
Abram dunque prese la moglie Sarai, e Lot, figlio di suo fratello, e tutti i beni che avevano acquistati in Carran e tutte le persone che lì si erano procurate e si incamminarono verso il paese di Canaan.
Arrivarono al paese di Canaan
6
e Abram attraversò il paese fino alla località di Sichem, presso la Quercia di More.
Nel paese si trovavano allora i Cananei.
7
Il Signore apparve ad Abram e gli disse: «Alla tua discendenza io darò questo paese».
Allora Abram costruì in quel posto un altare al Signore che gli era apparso.
8
Di là passò sulle montagne a oriente di Betel e piantò la tenda, avendo Betel ad occidente e Ai ad oriente.
costruì un altare al Signore e invocò il nome del Signore.
9
Poi Abram levò la tenda per accamparsi nel Negheb.


Abramo in Egitto

10
Venne una carestia nel paese e Abram scese in Egitto per soggiornarvi, perché la carestia gravava sul paese.
11
Ma, quando fu sul punto di entrare in Egitto, disse alla moglie Sarai: «Vedi, io so che tu sei donna di aspetto avvenente.
12
Quando gli Egiziani ti vedranno, penseranno: Costei è sua moglie, e mi uccideranno, mentre lasceranno te in vita.
13
dunque che tu sei mia sorella, perché io sia trattato bene per causa tua e io viva per riguardo a te».
14
Appunto quando Abram arrivò in Egitto, gli Egiziani videro che la donna era molto avvenente.
15
La osservarono gli ufficiali del faraone e ne fecero le lodi al faraone;
così la donna fu presa e condotta nella casa del faraone.
16
Per riguardo a lei, egli trattò bene Abram, che ricevette greggi e armenti e asini, schiavi e schiave, asine e cammelli.
17
Ma il Signore colpì il faraone e la sua casa con grandi piaghe, per il fatto di Sarai, moglie di Abram.
18
Allora il faraone convocò Abram e gli disse: «Che mi hai fatto? Perché non mi hai dichiarato che era tua moglie?
19
Perché hai detto: E' mia sorella, così che io me la sono presa in moglie? E ora eccoti tua moglie: prendila e vàttene!».
20
Poi il faraone lo affidò ad alcuni uomini che lo accompagnarono fuori della frontiera insieme con la moglie e tutti i suoi averi.