12. SANSONE
L'annunzio della nascita di Sansone


1
Gli Israeliti tornarono a fare quello che è male agli occhi del Signore e il Signore li mise nelle mani dei Filistei per quarant'anni.
2
C'era allora un uomo di Zorea di una famiglia dei Daniti, chiamato Manoach;
sua moglie era sterile e non aveva mai partorito.
3
L'angelo del Signore apparve a questa donna e le disse: «Ecco, tu sei sterile e non hai avuto figli, ma concepirai e partorirai un figlio.
4
Ora guardati dal bere vino o bevanda inebriante e dal mangiare nulla d'immondo.
5
Poiché ecco, tu concepirai e partorirai un figlio, sulla cui testa non passerà rasoio, perché il fanciullo sarà un nazireo consacrato a Dio fin dal seno materno;
egli comincerà a liberare Israele dalle mani dei Filistei».
6
La donna andò a dire al marito: «Un uomo di Dio è venuto da me;
aveva l'aspetto di un angelo di Dio, un aspetto terribile.
Io non gli ho domandato da dove veniva ed egli non mi ha rivelato il suo nome,
7
ma mi ha detto: Ecco tu concepirai e partorirai un figlio;
ora non bere vinobevanda inebriante e non mangiare nulla d'immondo, perché il fanciullo sarà un nazireo di Dio dal seno materno fino al giorno della sua morte».


Seconda apparizione dell'angelo

8
Allora Manoach pregò il Signore e disse: «Signore, l'uomo di Dio mandato da te venga di nuovo da noi e c'insegni quello che dobbiamo fare per il nascituro».
9
Dio ascoltò la preghiera di Manoach e l'angelo di Dio tornò ancora dalla donna, mentre stava nel campo;
ma Manoach suo marito non era con lei.
10
La donna corse in fretta ad informare il marito e gli disse: «Ecco, mi è apparso quell'uomo che venne da me l'altro giorno».
11
Manoach si alzò, seguì la moglie e giunto a quell'uomo gli disse: «Sei tu l'uomo che hai parlato a questa donna?».
Quegli rispose: «Sono io».
12
Manoach gli disse: «Quando la tua parola si sarà avverata, quale sarà la norma da seguire per il bambino e che si dovrà fare per lui?».
13
L'angelo del Signore rispose a Manoach: «Si astenga la donna da quanto le ho detto.
14
Non mangi nessun prodotto della vigna, né beva vino o bevanda inebriante e non mangi nulla d'immondo;
osservi quanto le ho comandato».
15
Manoach disse all'angelo del Signore: «Permettici di trattenerti e di prepararti un capretto!».
16
L'angelo del Signore rispose a Manoach: «Anche se tu mi trattenessi, non mangerei il tuo cibo;
ma se vuoi fare un olocausto, offrilo al Signore».
Manoach non sapeva che quello fosse l'angelo del Signore.
17
Poi Manoach disse all'angelo del Signore: «Come ti chiami, perché quando si saranno avverate le tue parole, noi ti rendiamo onore?».
18
L'angelo del Signore gli rispose: «Perché mi chiedi il nome? Esso è misterioso».
19
Manoach prese il capretto e l'offerta e li bruciò sulla pietra al Signore, che opera cose misteriose.
Mentre Manoach e la moglie stavano guardando,
20
mentre la fiamma saliva dall'altare al cielo, l'angelo del Signore salì con la fiamma dell'altare.
Manoach e la moglie, che stavano guardando, si gettarono allora con la faccia a terra
21
e l'angelo del Signore non apparve più né a Manoachalla moglie.
Allora Manoach comprese che quello era l'angelo del Signore.
22
Manoach disse alla moglie: «Noi moriremo certamente, perché abbiamo visto Dio».
23
Ma sua moglie gli disse: «Se il Signore avesse voluto farci morire, non avrebbe accettato dalle nostre mani l'olocausto e l'offerta;
non ci avrebbe mostrato tutte queste cose né ci avrebbe fatto udire proprio ora cose come queste».
24
Poi la donna partorì un figlio che chiamò Sansone.
Il bambino crebbe e il Signore lo benedisse.
25
Lo spirito del Signore cominciò a investirlo quando era a Macane-Dan, fra Zorea ed Estaol.