- 8. LA CONQUISTA DEL NORD
Coalizione dei re del Nord
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- Quando Iabin, re di Cazor, seppe queste cose, ne informò Iobab, il re di Madon, il re di Simron, il re di Acsaf
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- e i re che erano al nord, sulle montagne, nell'Araba a sud di Chinarot, nel bassopiano e sulle colline di Dor dalla parte del mare.
- 3
- I Cananei erano a oriente e a occidente, gli Amorrei, gli Hittiti, i Perizziti, i Gebusei erano sulle montagne e gli Evei erano al di sotto dell'Ermon nel paese di Mizpa.
- 4
- Allora essi uscirono con tutti i loro eserciti: un popolo numeroso, come la sabbia sulla riva del mare, con cavalli e carri in gran quantità.
Vittoria di Merom
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- Si unirono tutti questi re e vennero ad accamparsi insieme presso le acque di Merom, per combattere contro Israele.
- 6
- Allora il Signore disse a Giosuè: «Non temerli, perché domani a quest'ora io li mostrerò tutti trafitti davanti ad Israele.
Taglierai i garretti ai loro cavalli e appiccherai il fuoco ai loro carri».
- 7
- Giosuè con tutti i suoi guerrieri li raggiunse presso le acque di Merom d'improvviso e piombò su di loro.
- 8
- Il Signore li mise in potere di Israele, che li battè e li inseguì fino a Sidone la Grande, fino a Misrefot-Maim e fino alla valle di Mizpa ad oriente.
Li batterono fino a non lasciar loro neppure un superstite.
- 9
- Giosuè fece loro come gli aveva detto il Signore: tagliò i garretti ai loro cavalli e appiccò il fuoco ai loro carri.
Presa di Cazor e delle altre città del Nord
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- In quel tempo Giosuè ritornò e prese Cazor e passò a fil di spada il suo re, perché prima Cazor era stata la capitale di tutti quei regni.
- 11
- Passò a fil di spada ogni essere vivente che era in essa, votandolo allo sterminio;
non lasciò nessuno vivo e appiccò il fuoco a Cazor.
- 12
- Giosuè prese tutti quei re e le oro città, passandoli a fil di spada;
li votò allo sterminio, come aveva comandato Mosè, servo del Signore.
- 13
- Tuttavia Israele non incendiò nessuna delle città erette sui colli, fatta eccezione per la sola Cazor, che Giosuè incendiò.
- 14
- Gli Israeliti presero tutto il bottino di queste città e il bestiame;
solo passarono a fil di spada tutti gli uomini fino a sterminarli; non lasciarono nessuno vivo.
Il mandato di Mosè eseguito da Giosuè
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- Come aveva comandato il Signore a Mosè suo servo, Mosè ordinò a Giosuè e Giosuè così fece: non trascurò nulla di quanto aveva comandato il Signore a Mosè.
- 16
- Giosuè si impadronì di tutto questo paese: le montagne, tutto il Negheb, tutto il paese di Gosen, il bassopiano, l'Araba e le montagne di Israele con il loro bassopiano.
- 17
- Dal monte Calak, che sale verso Seir, a Baal-Gad nella valle del Libano sotto il monte Ermon, prese tutti i loro re, li colpì e li mise a morte.
- 18
- Per molti giorni Giosuè mosse guerra a tutti questi re.
- 19
- Non ci fu città che avesse fatto pace con gli Israeliti, eccetto gli Evei che abitavano Gàbaon: si impadronirono di tutti con le armi.
- 20
- Infatti era per disegno del Signore che il loro cuore si ostinasse nella guerra contro Israele, per votarli allo sterminio, senza che trovassero grazia, e per annientarli, come aveva comandato il Signore a Mosè.
Sterminio degli Anakiti
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- In quel tempo Giosuè si mosse per eliminare gli Anakiti dalle montagne, da Ebron, da Debir, da Anab, da tutte le montagne di Giuda e da tutte le montagne di Israele.
Giosuè li votò allo sterminio con le loro città.
- 22
- Non rimase un Anakita nel paese degli Israeliti;
solo ne rimasero a Gaza, a Gat e ad Asdod.
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- Giosuè si impadronì di tutta la regione, come aveva detto il Signore a Mosè, e Giosuè la diede in possesso ad Israele, secondo le loro divisioni per tribù.
Poi il paese non ebbe più la guerra.
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