- L'inutilità dell'Israele infedele
- 1
- La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:
- 2
- «*Figlio d'uomo, il legno della vite che cos'è piú di qualunque altro legno?
che cos'è il tralcio che è fra gli alberi della foresta?
- 3
- Se ne può prendere il legno per farne un qualunque lavoro?
Si può forse ricavarne un piolo per appendervi un qualche oggetto?
- 4
- Ecco, esso è gettato nel fuoco, perché si consumi:
il fuoco ne consuma i due capi, e il mezzo si carbonizza; è forse adatto a farne qualcosa?
- 5
- Ecco, mentre era intatto, non se ne poteva fare alcun lavoro;
quanto meno se ne potrà fare qualche lavoro quando il fuoco l'abbia consumato o carbonizzato!
- 6
- Perciò, cosí parla Dio, il Signore:
Com'è tra gli alberi della foresta il legno della vite, che io destino al fuoco perché lo consumi, cosí farò degli abitanti di *Gerusalemme.
- 7
- Io volgerò la mia faccia contro di loro;
dal fuoco sono usciti e il fuoco li consumerà; riconoscerete che io sono il Signore, quando avrò girato la mia faccia contro di loro.
- 8
- Renderò il paese desolato,
perché hanno agito in modo infedele, dice Dio, il Signore».
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