- Giudizio e dispersione d'Israele
- 1
- «Tu, *figlio d'uomo, prendi una spada affilata, un rasoio da barbiere, prendila e fattela passare sul capo e sulla barba;
poi prendi una bilancia da pesare, e dividi i peli che avrai tagliati.
- 2
- Bruciane una terza parte nel fuoco in mezzo alla città, quando i giorni dell'assedio saranno compiuti;
poi prendine un'altra terza parte, e percuotila con la spada attorno alla città; disperdi al vento l'ultima terza parte, dietro alla quale io sguainerò la spada.
- 3
- Di questa prendi una piccola quantità, e legala nei lembi della tua veste;
- 4
- e di questa prendi ancora una parte, gettala nel fuoco e bruciala nel fuoco;
di là uscirà un fuoco contro tutta la casa d'*Israele.
- 5
- Cosí parla Dio, il Signore: Ecco *Gerusalemme! Io l'avevo posta in mezzo alle nazioni e agli altri paesi che la circondavano;
- 6
- essa, per darsi all'empietà, si è ribellata alle mie leggi piú delle nazioni, e alle mie prescrizioni piú dei paesi che la circondavano;
poiché ha disprezzato le mie leggi; non ha camminato seguendo le mie prescrizioni.
- 7
- Perciò cosí parla Dio, il Signore: Poiché voi siete stati piú ribelli delle nazioni che vi circondano, in quanto non avete camminato seguendo le mie prescrizioni, non avete osservato le mie leggi e non avete neppure agito secondo le leggi delle nazioni che vi circondano,
- 8
- cosí parla Dio, il Signore: Eccomi, vengo io da te! Eseguirò in mezzo a te i miei giudizi, in presenza delle nazioni;
- 9
- farò a te quello che non ho mai fatto e che non farò mai piú cosí, a motivo di tutte le tue abominazioni.
- 10
- Perciò, in mezzo a te, dei padri mangeranno i loro figli, e dei figli mangeranno i loro padri;
io eseguirò su di te dei giudizi; disperderò a tutti i venti quel che rimarrà di te.
- 11
- Perciò, com'è vero che io vivo, dice Dio, il Signore, perché tu hai contaminato il mio *santuario con tutte le tue infamie e con tutte le tue abominazioni, anch'io ti raderò, l'occhio mio non risparmierà nessuno e anch'io non avrò pietà.
- 12
- Una terza parte di te morirà di peste, e sarà consumata dalla fame in mezzo a te;
una terza parte cadrà per la spada attorno a te, e ne disperderò a tutti i venti l'altra terza parte, e sguainerò contro di essa la spada.
- 13
- Cosí si sfogherà la mia ira: io riverserò su di loro il mio furore e sarò soddisfatto;
essi conosceranno che io, il Signore, ho parlato nella mia gelosia, quando avrò sfogato su di loro il mio furore.
- 14
- Farò di te, sotto gli occhi di tutti i passanti, una desolazione, il vituperio delle nazioni che ti circondano.
- 15
- La tua infamia e il tuo disonore serviranno di ammonimento e di stupore per le nazioni che ti circondano, quando io avrò eseguito su di te i miei giudizi con ira, con furore, con indignati castighi –io, il Signore, ho parlato –
- 16
- quando avrò scoccato contro di loro i letali dardi della fame, apportatori di distruzione e che io scaglierò per distruggervi, quando avrò aggravato su di voi la fame e vi avrò sottratto il sostegno del pane,
- 17
- quando avrò mandato contro di voi la fame e le bestie feroci che ti priveranno dei figli, quando la peste e il sangue ti avranno devastata, e quando io avrò fatto venire su di te la spada.
Io, il Signore, ho parlato».
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