La passione, 22-23
Giuda decide di tradire Gesú


1
La *festa degli Azzimi, detta la Pasqua, si avvicinava;
2
e i capi dei *sacerdoti e gli *scribi cercavano il modo di farlo morire, ma temevano il popolo.
3
Satana entrò in *Giuda, chiamato Iscariota, che era nel numero dei dodici.
4
Egli andò a conferire con i capi dei sacerdoti e i capitani sul modo di consegnarlo nelle loro mani.
5
Essi si rallegrarono e pattuirono di dargli del denaro.
6
Egli fu d'accordo e cercava l'occasione buona per consegnare loro Gesú di nascosto alla folla.


L'ultima Pasqua.
La cena del Signore


7
Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva sacrificare la Pasqua.
8
Gesú mandò *Pietro e *Giovanni, dicendo: «Andate a prepararci la cena pasquale, affinché la mangiamo».
9
Essi gli chiesero: «Dove vuoi che la prepariamo
10
Ed egli rispose loro: «Quando sarete entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d'acqua;
seguitelo nella casa dove egli entrerà.
11
E dite al padrone di casa: “Il Maestro ti manda a dire: Dov'è la stanza nella quale mangerò la Pasqua con i miei discepoli?”
12
Ed egli vi mostrerà, al piano di sopra, una grande sala ammobiliata;
qui apparecchiate».
13
Essi andarono e trovarono com'egli aveva detto loro e prepararono la Pasqua.
14
Quando giunse l'ora, egli si mise a tavola, e gli *apostoli con lui.
15
Egli disse loro: «Ho vivamente desiderato di mangiare questa Pasqua con voi, prima di soffrire;
16
poiché io vi dico che non la mangerò piú, finché sia compiuta nel regno di Dio».
17
E, preso un calice, rese grazie e disse: «Prendete questo e distribuitelo fra di voi;
18
perché io vi dico che ormai non berrò piú del frutto della vigna, finché sia venuto il regno di Dio».
19
Poi prese del pane, rese grazie e lo spezzò, e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo che è dato per voi;
fate questo in memoria di me».
20
Allo stesso modo, dopo aver cenato, diede loro il calice dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue, che è versato per voi.


Gesú rivela che sarà tradito

21
«Del resto, ecco, la mano di colui che mi tradisce è con me sulla tavola.
22
Perché il *Figlio dell'uomo, certo, se ne va, come è stabilito;
ma guai a quell'uomo per mezzo del quale egli è tradito
23
Ed essi cominciarono a domandarsi gli uni gli altri chi sarebbe mai, tra di loro, a far questo.


Chi sia il piú grande

24
Fra di loro nacque anche una contesa: chi di essi fosse considerato il piú grande.
25
Ma egli disse loro: «I re delle nazioni le signoreggiano, e quelli che le sottomettono al loro dominio sono chiamati benefattori.
26
Ma per voi non dev'essere cosí;
anzi il piú grande tra di voi sia come il piú piccolo, e chi governa come colui che serve.
27
Perché, chi è piú grande, colui che è a tavola oppure colui che serve? Non è forse colui che è a tavola? Ma io sono in mezzo a voi come colui che serve.
28
Or voi siete quelli che avete perseverato con me nelle mie prove;
29
e io dispongo che vi sia dato un regno, come il Padre mio ha disposto che fosse dato a me,
30
affinché mangiate e beviate alla mia tavola nel mio regno, e sediate su troni per giudicare le dodici tribú d'*Israele.


Gesú predice il rinnegamento di Pietro

31
«*Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarvi come si vaglia il grano;
32
ma io ho pregato per te, affinché la tua fede non venga meno;
e tu, quando sarai convertito, fortifica i tuoi fratelli».
33
Pietro gli disse: «Signore, sono pronto ad andare con te in prigione e alla morte».
34
E Gesú: «Pietro, io ti dico che oggi il gallo non canterà, prima che tu abbia negato tre volte di conoscermi».
35
Poi disse loro: «Quando vi mandai senza borsa, senza sacca da viaggio e senza calzari, vi è forse mancato qualcosaEssi risposero: «Niente».
Ed egli disse loro:
36
«Ma ora, chi ha una borsa, la prenda;
cosí pure una sacca;
e chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una.
37
Perché io vi dico che in me dev'essere adempiuto ciò che è scritto: “Egli è stato contato tra i malfattori”.
Infatti, le cose che si riferiscono a me, stanno per compiersi».
38
Ed essi dissero: «Signore, ecco qui due spade!» Ma egli disse loro: «Basta


Agonia di Gesú nel giardino del Getsemani

39
Poi, uscito, andò, come al solito, al *monte degli Ulivi;
e anche i discepoli lo seguirono.
40
Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate di non entrare in tentazione».
41
Egli si staccò da loro circa un tiro di sasso e postosi in ginocchio pregava, dicendo:
42
«Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Però non la mia volontà, ma la tua sia fatta».
43
[Allora gli apparve un angelo dal cielo per rafforzarlo.
44
Ed essendo in agonia, egli pregava ancor piú intensamente;
e il suo sudore diventò come grosse gocce di sangue che cadevano in terra.]
45
E, dopo aver pregato, si alzò, andò dai discepoli e li trovò addormentati per la tristezza,
46
e disse loro: «Perché dormite? Alzatevi e pregate, affinché non entriate in tentazione».


Tradimento di Giuda

47
Mentre parlava ancora, ecco una folla;
e colui che si chiamava Giuda, uno dei dodici, la precedeva, e si avvicinò a Gesú per baciarlo.
48
Ma Gesú gli disse: «Giuda, tradisci il Figlio dell'uomo con un bacio
49
Quelli che erano con lui, vedendo ciò che stava per succedere, dissero: «Signore, dobbiamo colpire con la spada
50
E uno di loro percosse il servo del sommo sacerdote, e gli recise l'orecchio destro.
51
Ma Gesú intervenne e disse: «Lasciate, basta!» E, toccato l'orecchio di quell'uomo, lo guarí.
52
Gesú disse ai capi dei sacerdoti, ai capitani del *tempio e agli *anziani che erano venuti contro di lui: «Siete usciti con spade e bastoni, come contro un brigante!
53
Mentre ero ogni giorno con voi nel tempio, non mi avete mai messo le mani addosso;
ma questa è l'ora vostra, questa è la potenza delle tenebre».


Arresto di Gesú;
il Signore rinnegato tre volte da Pietro


54
Dopo averlo arrestato, lo portarono via e lo condussero nella casa del sommo sacerdote;
e Pietro seguiva da lontano.
55
Essi accesero un fuoco in mezzo al *cortile, sedendovi intorno.
Pietro si sedette in mezzo a loro.
56
Una serva, vedendo Pietro seduto presso il fuoco, lo guardò fisso e disse: «Anche costui era con Gesú».
57
Ma egli negò, dicendo: «Donna, non lo conosco».
58
E poco dopo, un altro lo vide e disse: «Anche tu sei di quelli».
Ma Pietro rispose: «No, uomo, non lo sono».
59
Trascorsa circa un'ora, un altro insisteva, dicendo: «Certo, anche questi era con lui, poiché è *Galileo».
60
Ma Pietro disse: «Uomo, io non so quello che dici».
E subito, mentre parlava ancora, il gallo cantò.
61
E il Signore, voltatosi, guardò Pietro;
e Pietro si ricordò della parola che il Signore gli aveva detta: «Oggi, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte».
62
E, andato fuori, pianse amaramente.


Gesú flagellato e percosso

63
Gli uomini che tenevano Gesú, lo schernivano percotendolo;
64
poi lo bendarono e gli domandavano: «Indovina, profeta! Chi ti ha percosso
65
E dicevano molte altre cose contro di lui, bestemmiando.
66
Appena fu giorno, gli anziani del popolo, i capi dei sacerdoti e gli scribi si riunirono, e lo condussero nel loro *sinedrio, dicendo:
67
«Se tu sei il Cristo, diccelo».
Ma egli disse loro: «Anche se ve lo dicessi, non credereste;
68
e se io vi facessi delle domande, non rispondereste.
69
Ma da ora in avanti il Figlio dell'uomo sarà seduto alla destra della potenza di Dio».
70
E tutti dissero: «Sei tu, dunque, il *Figlio di Dio?» Ed egli rispose loro: «Voi stessi dite che io lo sono».
71
E quelli dissero: «Che bisogno abbiamo ancora di testimonianza? Lo abbiamo udito noi stessi dalla sua bocca».