- Preghiera d'Israele oppresso
- 1
- Al direttore del coro.
Dei figli di *Core. Cantico. O Dio, noi abbiamo udito con i nostri orecchi, i nostri padri ci hanno raccontato l'opera da te compiuta ai loro giorni, nei tempi antichi.
- 2
- Tu con la tua mano hai scacciato
nazioni per stabilire i nostri padri; hai distrutto popoli per far posto a loro.
- 3
- Infatti essi non conquistarono
il paese con la spada, né fu il loro braccio a salvarli, ma la tua destra, il tuo braccio, la luce del tuo volto, perché li gradivi.
- 4
- Sei tu il mio re, o Dio,
sei tu che dai la vittoria a *Giacobbe!
- 5
- Con te noi abbatteremo i nostri
nemici, nel tuo nome disperderemo i nostri avversari.
- 6
- Io non confido nel mio arco,
e non è la mia spada che mi salverà;
- 7
- ma sei tu che ci salvi dai nostri nemici
e copri di vergogna quelli che ci odiano.
- 8
- In Dio ci glorieremo ogni giorno,
e celebreremo il tuo nome in eterno. [Pausa]
- 9
- Ma ora ci hai respinti e coperti
di vergogna e non marci piú alla testa dei nostri eserciti.
- 10
- Tu permetti che voltiamo le spalle davanti al nemico,
quelli che ci odiano ci depredano.
- 11
- Ci hai svenduti come pecore
destinate al macello, ci hai dispersi tra le nazioni.
- 12
- Tu vendi il tuo popolo per pochi
soldi, e non ne hai fissato un prezzo alto.
- 13
- Ci hai esposti al disprezzo dei nostri vicini,
alle beffe e allo scherno di chi ci sta intorno.
- 14
- Ci hai resi la favola delle nazioni;
i popoli scuotono il capo, quando si tratta di noi.
- 15
- Il mio disonore mi sta sempre
davanti, la vergogna mi copre la faccia
- 16
- a causa delle parole di chi m'insulta e mi oltraggia,
a causa del nemico e di quanti vogliono vendicarsi.
- 17
- Tutto questo ci è avvenuto, eppure non ti abbiamo dimenticato
e non siamo stati infedeli al tuo patto.
- 18
- Il nostro cuore non si è rivolto
indietro, i nostri passi non si sono sviati dalla tua via,
- 19
- ma tu ci hai frantumati cacciandoci in dimore di sciacalli
e hai steso su di noi l'ombra della morte.
- 20
- Se avessimo dimenticato il nome
del nostro Dio, e avessimo teso le mani verso un dio straniero,
- 21
- Dio, forse, non l'avrebbe scoperto?
Infatti, egli conosce i pensieri piú nascosti.
- 22
- Per causa tua siamo ogni giorno
messi a morte, considerati come pecore da macello.
- 23
- Risvégliati! Perché dormi, Signore?
Déstati, non respingerci per sempre!
- 24
- Perché nascondi il tuo volto
e ignori la nostra afflizione e la nostra oppressione?
- 25
- Poiché l'anima nostra è abbattuta
nella polvere; il nostro corpo giace per terra.
- 26
- Ergiti in nostro aiuto,
liberaci nella tua bontà.
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