- Saluti e rendimento di grazie
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- Paolo, chiamato a essere apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Sostene,
- 2
- alla chiesa di Dio che è in Corinto, ai santificati in Cristo Gesù, chiamati santi, con tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore loro e nostro:
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- grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo.
- 4
- Io ringrazio sempre il mio Dio per voi, per la grazia di Dio che vi è stata data in Cristo Gesù;
- 5
- perché in lui siete stati arricchiti di ogni cosa, di ogni dono di parola e di ogni conoscenza,
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- essendo stata confermata tra di voi la testimonianza di Cristo;
- 7
- in modo che non mancate di alcun dono, mentre aspettate la manifestazione del Signore nostro Gesù {Cristo}.
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- Egli vi renderà saldi sino alla fine, perché siate irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo.
- 9
- Fedele è Dio, dal quale siete stati chiamati alla comunione del Figlio suo Gesù Cristo, nostro Signore.
Divisioni nella chiesa di Corinto
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- Ora, fratelli, vi esorto, nel nome del Signore nostro Gesù Cristo, ad avere tutti un medesimo parlare e a non avere divisioni tra di voi, ma a stare perfettamente uniti nel medesimo modo di pensare e di sentire.
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- Infatti, fratelli miei, mi è stato riferito da quelli di casa di Cloe che tra di voi ci sono contese.
- 12
- Voglio dire che ciascuno di voi dichiara: «Io sono di Paolo»;
«io, di Apollo»; «io, di Cefa»; «io, di Cristo».
- 13
- Cristo è forse diviso? Paolo è stato forse crocifisso per voi? O siete voi stati battezzati nel nome di Paolo?
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- Ringrazio {Dio} che non ho battezzato nessuno di voi, salvo Crispo e Gaio;
- 15
- perciò nessuno può dire che foste battezzati nel mio nome.
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- Ho battezzato anche la famiglia di Stefana;
del resto non so se ho battezzato qualcun altro.
La sapienza del mondo e la sapienza di Dio
- 17
- Infatti Cristo non mi ha mandato a battezzare, ma a evangelizzare;
non con sapienza di parola, perché la croce di Cristo non sia resa vana.
- 18
- Poiché la predicazione della croce è pazzia per quelli che periscono, ma per noi, che veniamo salvati, è la potenza di Dio;
- 19
- infatti sta scritto:
«Io farò perire la sapienza dei saggi e annienterò l’intelligenza degli intelligenti».
- 20
- Dov’è il sapiente? Dov’è lo scriba? Dov’è il contestatore di questo secolo? Non ha forse Dio reso pazza la sapienza del mondo?
- 21
- Poiché il mondo non ha conosciuto Dio mediante la propria sapienza, è piaciuto a Dio, nella sua sapienza, di salvare i credenti con la pazzia della predicazione.
- 22
- I Giudei infatti chiedono miracoli e i Greci cercano sapienza,
- 23
- ma noi predichiamo Cristo crocifisso, che per i Giudei è scandalo e per gli stranieri pazzia;
- 24
- ma per quelli che sono chiamati, tanto Giudei quanto Greci, predichiamo Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio;
- 25
- poiché la pazzia di Dio è più saggia degli uomini e la debolezza di Dio è più forte degli uomini.
- 26
- Infatti, fratelli, guardate la vostra vocazione;
non ci sono tra di voi molti sapienti secondo la carne, né molti potenti, né molti nobili;
- 27
- ma Dio ha scelto le cose pazze del mondo per svergognare i sapienti;
Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti;
- 28
- Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose disprezzate, anzi le cose che non sono, per ridurre al niente le cose che sono,
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- perché nessuno si vanti di fronte a Dio.
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- Ed è grazie a lui che voi siete in Cristo Gesù, che da Dio è stato fatto per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione;
- 31
- affinché, com’è scritto:
«Chi si vanta, si vanti nel Signore».
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