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- Padroni, date ai vostri servi ciò che è giusto ed equo, sapendo che anche voi avete un padrone nel cielo.
Raccomandazioni particolari e saluti
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- Perseverate nella preghiera, vegliando in essa con rendimento di grazie.
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- Pregate nello stesso tempo anche per noi, affinché Dio ci apra una porta per la parola, perché possiamo annunciare il mistero di Cristo, a motivo del quale mi trovo prigioniero,
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- e che io lo faccia conoscere, parlandone come devo.
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- Comportatevi con saggezza verso quelli di fuori, recuperando il tempo.
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- Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito con sale, per sapere come dovete rispondere a ciascuno.
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- Tutto ciò che mi riguarda ve lo farà sapere Tichico, il caro fratello e fedele servitore, mio compagno di servizio nel Signore.
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- Ve l’ho mandato appunto perché conosciate la nostra situazione ed egli consoli i vostri cuori;
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- e con lui ho mandato il fedele e caro fratello Onesimo, che è dei vostri.
Essi vi faranno sapere tutto ciò che accade qui.
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- Vi salutano Aristarco, mio compagno di prigionia, Marco, il cugino di Barnaba (a proposito del quale avete ricevuto istruzioni;
se viene da voi, accoglietelo),
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- e Gesù, detto Giusto.
Questi provengono dai circoncisi, e sono gli unici che collaborano con me per il regno di Dio, e che mi sono stati di conforto.
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- Vi saluta Epafra, che è dei vostri ed è servo di Cristo Gesù.
Egli lotta sempre per voi nelle sue preghiere perché stiate saldi, come uomini compiuti, completamente disposti a fare la volontà di Dio.
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- Infatti gli rendo testimonianza che si dà molta pena per voi, per quelli di Laodicea e per quelli di Ierapoli.
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- Vi salutano Luca, il caro medico, e Dema.
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- Salutate i fratelli che sono a Laodicea, Ninfa e la chiesa che è in casa sua.
- 16
- Quando questa lettera sarà stata letta da voi, fate che sia letta anche nella chiesa dei Laodicesi, e leggete anche voi quella che vi sarà mandata da Laodicea.
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- Dite ad Archippo: «Bada al servizio che hai ricevuto nel Signore, per compierlo bene».
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- Il saluto è di mia propria mano, di me, Paolo.
Ricordatevi delle mie catene. La grazia sia con voi. [Amen.]
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