- Il Signore non permette agli idolatri di consultarlo
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- Vennero da me alcuni anziani d’Israele e si sedettero davanti a me.
- 2
- La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:
- 3
- «Figlio d’uomo, questi uomini hanno innalzato idoli nel loro cuore e si sono messi davanti all’intoppo che li fa cadere nella loro iniquità;
come potrei io essere consultato da costoro?
- 4
- Perciò parla e di’ loro: Così dice il Signore, Dio: “Chiunque della casa d’Israele innalza i suoi idoli nel suo cuore e pone davanti a sé l’intoppo che lo fa cadere nella sua iniquità, e poi viene al profeta, io, il Signore, gli risponderò come si merita per la moltitudine dei suoi idoli,
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- allo scopo di toccare il cuore di quelli della casa d’Israele che si sono allontanati da me per i loro idoli”.
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- Perciò di’ alla casa d’Israele: Così parla il Signore, Dio: “Tornate, allontanatevi dai vostri idoli, distogliete le vostre facce da tutte le vostre abominazioni.
- 7
- Poiché, a chiunque della casa d’Israele o degli stranieri che soggiornano in Israele si separa da me, innalza i suoi idoli nel suo cuore e pone davanti a sé l’intoppo che lo fa cadere nella sua iniquità, e poi viene al profeta per consultarmi per suo mezzo, risponderò io, il Signore, proprio io.
- 8
- Io volgerò la mia faccia contro quell’uomo, ne farò un segno e un proverbio, e lo eliminerò dal mezzo del mio popolo;
e voi conoscerete che io sono il Signore.
- 9
- Se il profeta si lascia sedurre e dice qualche parola, io, il Signore, sono colui che avrò sedotto quel profeta;
stenderò la mia mano contro di lui e lo distruggerò in mezzo al mio popolo d’Israele.
- 10
- Entrambi porteranno la pena della loro iniquità: la pena del profeta sarà pari alla pena di colui che lo consulta,
- 11
- affinché quelli della casa d’Israele non vadano più sviandosi lontano da me e non si contaminino più con tutte le loro trasgressioni;
siano invece mio popolo e io sia il loro Dio”, dice il Signore, Dio».
L’esempio dei tre uomini giusti
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- La parola del Signore mi fu ancora rivolta in questi termini:
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- «Figlio d’uomo, se un popolo peccasse contro di me commettendo qualche infedeltà, e io stendessi la mia mano contro di lui, e gli spezzassi l’asse del pane e gli mandassi contro la fame, e ne sterminassi uomini e bestie,
- 14
- e in mezzo a esso si trovassero questi tre uomini: Noè, Daniele e Giobbe, questi non salverebbero che se stessi, per la loro giustizia», dice il Signore, Dio.
- 15
- «Se io facessi passare per quel paese delle bestie feroci che lo spopolassero, al punto da renderlo un deserto dove nessuno passasse più a causa di quelle bestie,
- 16
- se in mezzo ad esso si trovassero quei tre uomini, com’è vero che io vivo», dice il Signore, Dio, «essi non salverebbero né figli né figlie;
essi soltanto sarebbero salvati, ma il paese rimarrebbe desolato.
- 17
- O se io facessi venire la spada contro quel paese e dicessi: “Passi la spada per il paese!” in modo che ne sterminasse uomini e bestie,
- 18
- se in mezzo ad esso si trovassero quei tre uomini, com’è vero che io vivo», dice il Signore, Dio, «essi non salverebbero né figli né figlie, ma essi soltanto sarebbero salvati.
- 19
- O se contro quel paese mandassi la peste e riversassi su di esso il mio furore fino al sangue, per sterminare uomini e bestie,
- 20
- se in mezzo ad esso si trovassero Noè, Daniele e Giobbe, com’è vero che io vivo», dice il Signore, Dio, «essi non salverebbero né figli né figlie;
non salverebbero che se stessi, per la loro giustizia».
- 21
- Infatti così parla il Signore, Dio: «Non altrimenti avverrà quando manderò contro Gerusalemme i miei quattro tremendi giudizi: la spada, la fame, le bestie feroci e la peste, per sterminare uomini e bestie.
- 22
- Ma ecco, ne scamperà un residuo, dei figli e delle figlie, che saranno condotti fuori, che giungeranno a voi e di cui vedrete la condotta e le azioni;
allora vi consolerete del male che io faccio venire su Gerusalemme, di tutto quello che faccio venire su di lei.
- 23
- Essi vi consoleranno quando vedrete la loro condotta e le loro azioni, e riconoscerete che, non senza ragione, io faccio quello che faccio contro di lei», dice il Signore, Dio.
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