- La Passione, 14–15.
La congiura contro Gesù
- 1
- Mancavano due giorni alla Pasqua e alla festa degli Azzimi.
I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di prendere Gesù con inganno e ucciderlo;
- 2
- infatti dicevano: «Non durante la festa, perché non vi sia qualche tumulto di popolo».
Maria di Betania unge il capo a Gesù
- 3
- Gesù era a Betania, in casa di Simone il lebbroso;
mentre egli era a tavola entrò una donna che aveva un vaso di alabastro pieno d’olio profumato, di nardo puro, di gran valore; rotto l’alabastro, gli versò l’olio sul capo.
- 4
- Alcuni si indignarono fra di loro [e dissero]: «Perché si è fatto questo spreco d’olio?
- 5
- Si poteva vendere quest’olio per più di trecento denari e darli ai poveri».
Ed erano irritati contro di lei.
- 6
- Ma Gesù disse: «Lasciatela stare! Perché le date noia? Ha fatto un’azione buona verso di me.
- 7
- Poiché i poveri li avete sempre con voi;
quando volete, potete far loro del bene; ma me non mi avete per sempre.
- 8
- Lei ha fatto ciò che poteva;
ha anticipato l’unzione del mio corpo per la sepoltura.
- 9
- In verità vi dico che in tutto il mondo, dovunque sarà predicato il vangelo, anche quello che costei ha fatto sarà raccontato, in memoria di lei».
Giuda decide di tradire Gesù
- 10
- Giuda Iscariota, uno dei dodici, andò dai capi dei sacerdoti con lo scopo di consegnare loro Gesù.
- 11
- Essi, dopo averlo ascoltato, si rallegrarono e promisero di dargli del denaro.
Perciò egli cercava il modo opportuno per consegnarlo.
L’ultima Pasqua
- 12
- Il primo giorno degli Azzimi, quando si sacrificava la Pasqua, i suoi discepoli gli dissero: «Dove vuoi che andiamo a preparare perché tu possa mangiare la Pasqua?»
- 13
- Egli mandò due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate in città, e vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d’acqua;
seguitelo;
- 14
- dove entrerà, dite al padrone di casa: “Il Maestro dice: ‘Dov’è la mia stanza in cui mangerò la Pasqua con i miei discepoli?’”.
- 15
- Egli vi mostrerà di sopra una grande sala ammobiliata e pronta;
lì apparecchiate per noi».
- 16
- I [suoi] discepoli andarono, giunsero nella città e trovarono come egli aveva detto loro;
e prepararono per la Pasqua.
- 17
- Quando fu sera, giunse Gesù con i dodici.
- 18
- Mentre erano a tavola e mangiavano, Gesù disse: «In verità io vi dico che uno di voi, che mangia con me, mi tradirà».
- 19
- Essi cominciarono a rattristarsi e a dirgli uno dopo l’altro: «Sono forse io?» [E un altro disse: «Sono forse io?»]
- 20
- Egli [, rispondendo,] disse loro: «È uno dei dodici, che intinge con me nel piatto.
- 21
- Certo il Figlio dell’uomo se ne va, com’è scritto di lui, ma guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo è tradito! Meglio sarebbe per quell’uomo se non fosse mai nato!»
La cena del Signore
- 22
- Mentre mangiavano, [Gesù] prese del pane e, dopo aver pronunciato la benedizione, lo spezzò, lo diede loro e disse: «Prendete, [mangiate,] questo è il mio corpo».
- 23
- Poi prese un calice e, dopo aver reso grazie, lo diede loro, e tutti ne bevvero.
- 24
- Ed egli disse loro: «Questo è il mio sangue, il sangue del [nuovo] patto, che è sparso per molti.
- 25
- In verità vi dico che non berrò più del frutto della vigna fino al giorno che lo berrò nuovo nel regno di Dio».
Gesù avverte Pietro del suo rinnegamento
- 26
- Dopo che ebbero cantato l’inno, uscirono per andare al monte degli Ulivi.
- 27
- Gesù disse loro: «Voi tutti sarete scandalizzati [di me questa notte] perché è scritto: “Io percuoterò il pastore e le pecore saranno disperse”.
- 28
- Ma dopo che sarò risuscitato vi precederò in Galilea».
- 29
- Allora Pietro gli disse: «Quand’anche tutti fossero scandalizzati, io però non lo sarò!»
- 30
- Gesù gli disse: «In verità ti dico che tu, oggi, in questa stessa notte, prima che il gallo abbia cantato due volte, mi rinnegherai tre volte».
- 31
- Ma egli diceva più fermamente ancora: «Anche se dovessi morire con te, non ti rinnegherò».
Lo stesso dicevano pure tutti gli altri.
Agonia di Gesù nel giardino del Getsemani
- 32
- Poi giunsero in un podere detto Getsemani, ed egli disse ai suoi discepoli: «Sedete qui finché io abbia pregato».
- 33
- Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e cominciò a essere spaventato e angosciato.
- 34
- E disse loro: «L’anima mia è oppressa da tristezza mortale;
rimanete qui e vegliate».
- 35
- Andato un po’ più avanti, si gettò a terra;
e pregava che, se fosse possibile, quell’ora passasse oltre da lui.
- 36
- Diceva: «Abbà, Padre! Ogni cosa ti è possibile;
allontana da me questo calice! Però non quello che io voglio, ma quello che tu vuoi».
- 37
- Poi venne, li trovò che dormivano e disse a Pietro: «Simone! Dormi? Non sei stato capace di vegliare un’ora sola?
- 38
- Vegliate e pregate, affinché non cadiate in tentazione;
lo spirito è pronto, ma la carne è debole».
- 39
- Di nuovo andò e pregò, dicendo le medesime parole.
- 40
- Ritornato, li trovò [di nuovo] che dormivano perché gli occhi loro erano appesantiti;
e non sapevano che rispondergli.
- 41
- Venne la terza volta e disse loro: «Dormite pure, ormai, e riposatevi! Basta! L’ora è venuta: ecco, il Figlio dell’uomo è consegnato nelle mani dei peccatori.
- 42
- Alzatevi, andiamo;
ecco, colui che mi tradisce è vicino».
Arresto di Gesù
- 43
- In quell’istante, mentre Gesù parlava ancora, arrivò Giuda, uno dei dodici, e insieme a lui una [gran] folla con spade e bastoni, inviata da parte dei capi dei sacerdoti, degli scribi e degli anziani.
- 44
- Colui che lo tradiva aveva dato loro un segnale, dicendo: «Quello che bacerò, è lui;
pigliatelo e portatelo via sicuramente».
- 45
- Appena giunse, subito si accostò a lui e disse: «Rabbì [, Rabbì]!» e lo baciò.
- 46
- Allora quelli gli misero le mani addosso e lo arrestarono.
- 47
- Ma uno dei presenti, tratta la spada, percosse il servo del sommo sacerdote e gli recise l’orecchio.
- 48
- Gesù, rivolto a loro, disse: «Voi siete usciti con spade e bastoni, come contro un brigante, per prendermi.
- 49
- Ogni giorno ero in mezzo a voi insegnando nel tempio e voi non mi avete preso;
ma questo è avvenuto affinché le Scritture fossero adempiute».
- 50
- Allora tutti, lasciatolo, se ne fuggirono.
- 51
- Un giovane lo seguiva, coperto soltanto con un lenzuolo;
e [i giovani] lo afferrarono;
- 52
- ma egli, lasciando andare il lenzuolo, se ne fuggì [da loro] nudo.
Gesù compare davanti a Caiafa e al sinedrio
- 53
- Condussero Gesù davanti al sommo sacerdote;
e [presso di lui] si riunirono tutti i capi dei sacerdoti, gli anziani e gli scribi.
- 54
- Pietro, che lo aveva seguito da lontano fin dentro il cortile del sommo sacerdote, stava lì seduto con le guardie e si scaldava al fuoco.
- 55
- I capi dei sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano qualche testimonianza contro Gesù per farlo morire;
ma non ne trovavano.
- 56
- Molti deponevano il falso contro di lui, ma le testimonianze non erano concordi.
- 57
- E alcuni si alzarono e testimoniarono falsamente contro di lui dicendo:
- 58
- «Noi l’abbiamo udito mentre diceva: “Io distruggerò questo tempio fatto da mani d’uomo e in tre giorni ne ricostruirò un altro, non fatto da mani d’uomo”».
- 59
- Ma neppure così la loro testimonianza era concorde.
- 60
- Allora il sommo sacerdote, alzatosi in piedi nel mezzo, domandò a Gesù: «Non rispondi nulla? Che cosa testimoniano costoro contro di te?»
- 61
- Ma egli tacque e non rispose nulla.
Di nuovo il sommo sacerdote lo interrogò e gli disse: «Sei tu il Cristo, il Figlio del Benedetto?»
- 62
- Gesù disse: «Io sono;
e vedrete il Figlio dell’uomo seduto alla destra della Potenza e venire sulle nuvole del cielo».
- 63
- Il sommo sacerdote si stracciò le vesti e disse: «Che bisogno abbiamo ancora di testimoni?
- 64
- Voi avete udito la bestemmia.
Che ve ne pare?» Tutti lo condannarono come reo di morte.
- 65
- Alcuni cominciarono a sputargli addosso, a coprirgli la faccia, a dargli dei pugni e a dirgli: «Indovina!» E le guardie si misero a schiaffeggiarlo.
Gesù rinnegato tre volte da Pietro
- 66
- Mentre Pietro era giù nel cortile, venne una delle serve del sommo sacerdote;
- 67
- e, veduto Pietro che si scaldava, lo guardò bene e disse: «Anche tu eri con Gesù Nazareno».
- 68
- Ma egli negò dicendo: «Non so, né capisco quello che tu dici».
Poi andò fuori nell’atrio {e il gallo cantò}.
- 69
- La serva, vedutolo, cominciò di nuovo a dire ai presenti: «Costui è uno di quelli».
- 70
- Ma lui negò di nuovo.
E ancora, poco dopo, coloro che erano lì dicevano a Pietro: «Certamente tu sei uno di quelli, anche perché sei Galileo [e il tuo parlare lo rivela]».
- 71
- Ma egli prese a imprecare e a giurare: «Non conosco quest’uomo di cui parlate».
- 72
- E subito, per la seconda volta, il gallo cantò.
Allora Pietro si ricordò della parola che Gesù gli aveva detta: «Prima che il gallo abbia cantato due volte, tu mi rinnegherai tre volte». E si abbandonò al pianto.
|