- L’amore distingue i figli di Dio.
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- Vedete dunque quanto ci ama Dio, nostro Padre, permettendoci di essere chiamati suoi figli! E lo siamo per davvero! Ma, siccome la maggioranza delle persone non conosce Dio, di conseguenza non può neppure capire che noi siamo suoi figli.
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- Proprio così, miei cari, fin da ora siamo figli di Dio e non possiamo neppure immaginare che cosa saremo in futuro.
Ma sappiamo questo: che quando Cristo tornerà, saremo simili a lui, perché lo vedremo come realmente è.
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- E chiunque ha questa speranza, fondata su Cristo, viene purificato, come è puro Cristo.
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- Ma quelli che continuano a peccare sono contro Dio, perché ogni peccato è una trasgressione alla legge di Dio.
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- Voi sapete che Gesù è venuto come uomo per togliere i nostri peccati, e che in lui non c’è peccato.
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- Perciò, se restiamo uniti a lui e gli obbediamo, non peccheremo.
Se uno, invece, continua a peccare, significa che non ha mai conosciuto realmente Cristo e neppure gli appartiene.
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- Cari figli, non lasciatevi ingannare da nessuno! Chi mette in pratica la giustizia è giusto, come Cristo è giusto.
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- Ma se continuate a peccare, vuol dire che appartenete al diavolo, che ha sempre peccato fin da principio e continua a farlo.
Ed è per questo che è venuto il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo.
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- Chi è diventato figlio di Dio non pecca, perché in lui c’è il seme di Dio.
Non può più peccare, perché questa nuova vita che è nata in lui lo controlla; in poche parole: egli è nato di nuovo.
Ecco le prove.
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- Questa è la differenza fra i figli di Dio e quelli del diavolo: se uno vive abitualmente nel peccato e non ama il proprio fratello, dimostra di non appartenere alla famiglia di Dio.
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- Fin da principio, infatti, questo è il messaggio per noi: che dobbiamo amarci a vicenda.
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- Non facciamo come Caino, che apparteneva al diavolo e uccise suo fratello.
E perché lo uccise? Perché, mentre Caino si era comportato male, sapeva che suo fratello agiva in modo retto.
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- Perciò, cari fratelli, non meravigliatevi se il mondo vi odia.
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- Se amate gli altri fratelli credenti significa che siete stati liberati dall’inferno e avete ricevuto la vita eterna.
Ma chi non ama il prossimo è condannato alla morte eterna.
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- Chi odia il proprio fratello cristiano è un assassino nel suo intimo, e voi sapete bene che nessun assassino ha la vita eterna dentro di sé.
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- Noi abbiamo imparato a conoscere che cosa sia il vero amore dall’esempio di Cristo, che è morto per noi.
Perciò, anche noi dobbiamo dare la nostra vita per i fratelli cristiani.
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- Ma se uno, che dice di essere cristiano, ha denaro a sufficienza e vede un fratello bisognoso, ma non vuole aiutarlo, come si può dire che in lui c’è l’amore di Dio?
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- Figli miei, dimostriamo il nostro amore, non a parole, con dei bei discorsi, ma con i fatti, concretamente.
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- Allora, dalle nostre azioni, sapremo di essere dalla parte di Dio e non avremo paura davanti a lui.
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- Anche se ci rimorde la coscienza, Dio è più grande di noi e conosce ogni cosa.
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- Se invece, cari fratelli, ci sentiamo la coscienza pulita, possiamo avvicinarci al Signore con piena fiducia,
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- ed ottenere tutto ciò che gli chiediamo, perché osserviamo i suoi comandamenti e facciamo le cose che gli piacciono.
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- Questo è ciò che Dio ci comanda: che crediamo in Gesù Cristo, suo Figlio, e che ci amiamo a vicenda.
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- Chi mette in pratica i comandamenti di Dio, vive in Dio, e Dio vive in lui.
E sappiamo che tutto questo è vero, perché ce lo conferma lo Spirito Santo, che Dio stesso ci ha dato.
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